logo-ok

  • persaperne

Per saperne un po' di più

Brevi risposte a domande frequenti.

 

Chi è uno Psicologo?

Uno psicologo è un laureato in Psicologia che al termine dei cinque anni di studio e di un tirocinio di dodici mesi presso strutture accreditate dall’Università, ha sostenuto, con esito positivo l’Esame di Stato, potendo quindi essere iscritto all’Ordine degli Psicologi della propria regione.
Ciò consente allo psicologo di esercitare la professione e nello stesso tempo garantisce l’utenza.
L’iscrizione all’Albo infatti è garanzia di formazione e la professionalità di chi ne fa parte.
Gli iscritti sono vincolati attraverso il Codice Deontologico al rispetto di regole di correttezza, di segreto professionale, di costante aggiornamento.
Ciò assicura affidabilità e privacy per quanti si rivolgono a loro.
La legge n. 56/1989 definisce la professione di psicologo stabilendo che essa “comprende l’uso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità. Comprende altresì le attività di sperimentazione, ricerca e didattica in tale ambito”
Lo Psicologo non è un medico e come tale non si occupa della somministrazione di farmaci.

 

Differenze tra: Psicologo, Psicoterapeuta, Psichiatra e Counsellor

Lo psicologo: si occupa a livello sia individuale che gruppale di: diagnosi, sostegno e ricerca così come di didattica.

Lo psicoterapeuta: è uno psicologo o un medico che ha proseguito il suo ciclo di formazione con altri quattro anni di studio presso scuole di psicoterapia riconosciute dal MIUR (Ministero Italiano Università e Ricerca) completato da un monte ore di tirocinio presso strutture accreditate. Questo percorso di studio e di approfondimento post laurea, permette di avere, oltre alle competenze per fare consulenza e sostegno, gli strumenti per fare psicoterapia.
Permette di accompagnare individui e gruppi a modificare, secondo i loro desideri, e in modo stabile, modalità relazionali e comportamentali che creano disagio.
Lo psichiatra: è un medico specializzato in psichiatria e come tale prescrive farmaci. A differenza dello psicologo è maggiormente orientato all’identificazione di un disturbo di tipo fisiologico piuttosto che mentale.
Il lavoro di rete fra psicoterapeuta e psichiatra, garantisce, qualora ci fosse necessità, un supporto farmacologico durante il percorso psicoterapico.

Il Counsellor, pur utilizzando strumenti di tipo psicologico, non è riconosciuto dal punto di vista professionale dallo Stato.
Ciò implica una formazione non sempre garantita.


Chi va dallo psicoterapeuta?

Si rivolge allo psicoterapeuta chiunque abbia il desiderio di conoscere meglio se stesso o che sperimenti uno stato di disagio, emotivo o relazionale, provocato da traumi, da momenti di vita particolarmente complessi, da insoddisfazione rispetto alle proprie modalità esistenziali e relazionali.
Il percorso offre l’opportunità di riconoscere le proprie risorse e di trasformare in modo attivo gli aspetti disagevoli della propria vita, comprendendone le cause.

 

Sarò libero di terminare il percorso quando lo desidererò?

La libertà di iniziare, proseguire o terminare il percorso è sempre tutelata.
L’iter psicologico pone in primo piano le necessità del paziente.
Ciò implica un cammino per il quale, di volta in volta, viene stabilito e riaggiustato il percorso.

 

Come si svolge il primo colloquio?

Non serve nessuna preparazione, ma solo la disponibilità a raccontare di sé.
Verranno messe in luce le motivazioni che hanno condotto al colloquio e come affrontarle insieme.

 

Si possono fare colloqui di coppia?

Si, qualora la richiesta sia di coppia.
Seguiranno sia colloqui di coppia che individuali.

 

 

| PRIVACY | COOKIE |

dott.ssa Paola Vallani
Psicologa e Psicoterapeuta
p.iva 08076540965 - C. F. VLLPMR66C53F205G
Via Frua 9, 20146 Milano